Poeta e religioso inglese. Prese gli ordini nel 1816. Scrisse in questo periodo
le poesie raccolte ne
L'anno cristiano, che si indusse più tardi a
pubblicare per le insistenze degli amici e per compiacere a suo padre.
Professore di poesia, dal 1831 al 1841, a Oxford, nel 1833 vi pronunciò
il famoso sermone sulla
National Apostasy. Di carattere timido e
riservato, per nulla ambizioso, fu molto apprezzato dai contemporanei. Fu autore
successivamente di altre due raccolte poetiche,
Lyra innocentium (1846) e
Miscellaneous poems; lasciò inoltre dei sermoni, una traduzione in
versi del
Salterio (1840) e alcuni saggi letterari (Fairford 1792 -
Bournemouth 1866).